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I perché del progetto
Sostegno a distanza: Missione Equatore, il progetto di Usabile.
Piccoli e Grandi Protagonisti
Piccoli o meno piccoli, i nipotini, collaborando con piccoli lavoretti, ottengono dai nonni (anziché o in aggiunta all’ultimo videogioco, ad un libro o quant'altro), dei piccoli contributi economici da utilizzare, in via personale e costante, per il sostegno di loro coetanei meno fortunati.
Questa l'idea progettuale dell'associazione Usabile che dà il via all'iniziativa "Missione Equatore", indirizzata al sostegno allo studio di tanti bambini nei paesi in via di sviluppo (PVS). In questo caso in Uganda, un paese meraviglioso che ha bisogno di concrete opportunità di crescita sociale, economica e tecnologica per favorire lo sviluppo di una nuova generazione di medici, ingegneri, insegnanti, operai ed artigiani che sappiano costruire una società autosufficiente ed indipendente dall'assistenzialismo dei paesi occidentali.
Una strana combinazione quella di avviare questo percorso in un posto a ridosso di quella linea invisibile che divide praticamente in due, dal punto di vista fisico e geografico, il globo terrestre e delimita, sempre geograficamente, il nord ed il sud del pianeta. Un posto ove il Sole sorge sempre poco prima delle 6 e tramonta poco dopo le 18; quindi un giorno dura un pò più di dodici ore ed il giorno e la notte hanno sempre una durata quasi uguale; un posto dove sarebbe auspicabile ci fosse più equità umana oltre che geografica. Ma non é solo questa la motivazione della scelta che é stata, invero, fortemente influenzata dalla presenza in loco della "Rushere Mission" e di "Padre Paolino", un missionario comboniano calabrese che qui opera da oltre 40 anni e le cui meritevoli e coinvolgenti attività ci sentiamo di sostenere. Dopo i primi contatti, é nostra ferma intenzione rendere concreto ed attuabile un primo viaggio di approfondimento e conoscenza.
bambini ed i giovani, generalmente molto sensibili e più predisposti allo sviluppo umano ed alla solidarietà internazionale, possono così fare nuovi amici con cui scambiare infinite esperienze e migliorare vicendevolmente il proprio bagaglio formativo ed umano. I nonni, hanno invece l'opportunità di rinsaldare i vincoli familiari e affettivi e.. moltiplicare i propri nipoti.
E' vero, a furia di praticare chi già meritevolmente lo fa da tempo, anche noi ci siamo lasciati contagiare dalla "cooperazione internazionale" (di sviluppo), in generale quella realtà, molto diffusa in Italia, di solidarietà internazionale e di promozione della pace nei paesi del Sud del mondo, di progetti di sviluppo umano e di promozione dei diritti, di persone anche molto diverse tra loro, accomunate però dal desiderio di fare qualcosa insieme per aiutare le popolazioni più svantaggiate, di impegnarsi per eliminare il divario di sviluppo tra il Nord industrializzato del mondo e il Sud in ritardo di sviluppo. E' un'occasione irrinunciabile che non vogliamo più rimandare e lo facciamo rivolgendoci ad un paese e ad un popolo che ci affascina: l'Africa. Che Dio ce la mandi buona!
Carlo Crucitti
presidente di Usabile
Approfondimenti motivazionali
per informazioni, sostegno e collaborazioni: info@usabile.org tel. 349.4531015