Accordo
di partenariato
E' l'accordo mediante il quale un ente non
accreditato (organizzazione di accoglienza), affida ad un ente accreditato (ente
capofila) la presentazione e la gestione per suo conto di progetti di servizio
civile nazionale, definendo le rispettive funzioni e responsabilità. In ogni
caso l'ente non accreditato deve essere in possesso dei requisiti dell'assenza
di scopo di lucro, della corrispondenza tra fini istituzionali e finalità
previste dalla legge n. 64 e dello svolgimento di un'attività continuativa da
oltre tre anni. L'accordo di partenariato può essere presentato al momento
della domanda di accreditamento da parte dell'ente capofila, o successivamente
all'accreditamento, prima della presentazione del o dei progetti. (Circolare
UNSC 10/11/03 n. 53529/I.1).
Accreditamento
Procedura consistente nell'accertamento
del possesso, da parte degli enti, di requisiti strutturali ed organizzativi
adeguati nonché di competenze e risorse specificamente destinate al Servizio
Civile Nazionale.
Ammissione
Atto conclusivo, di natura
provvedimentale, della procedura di valutazione dei requisiti soggettivi ed
oggettivi degli obiettori e dei volontari. Dall'ammissione consegue
l'attribuzione di un codice di identificazione personale.
Associazione
È l'unione di più persone che operano
per un fine comune, non di lucro.
Attestato
Al termine del servizio verra'
rilasciato dall'UNSC un attestato, di espletamento del servizio civile
volontario redatto sulla base dei dati forniti dall'ente.
Certificato
di idoneità
È un certificato medico di idoneità
al servizio rilasciato dalla ASL o dal proprio medico curante
Colloquio
di selezione
È il colloquio a cui si viene
sottoposti dopo la prima scrematura dei curricula ricevuti in seguito a una
ricerca di personale da parte delle aziende. Nella maggior parte dei casi è la
vera prova di selezione dei candidati. Le domande del colloquio vertono
essenzialmente sui contenuti del curriculum. Oltre al linguaggio verbale, un
ruolo molto importante è rivestito dal linguaggio del corpo e
dall'atteggiamento del candidato.
Crediti
A livello universitario rappresentano
l'unità di misura in valore del lavoro richiesto a uno studente per ogni
attività formativa necessaria a conseguire il titolo. Un credito corrisponde
normalmente a 25 ore di lavoro dello studente fra lezioni, esercitazioni,
laboratori, seminari e ore di studio individuale.
Differimento
È un atto discrezionale dell'UNSC con
il quale può essere concessa una proroga dell'avviamento al servizio
Ente
accreditato presso l'UNSC
Ente pubblico o no profit che ha
superato la procedura di accreditamento all'Albo degli Enti di Servizio Civile
dimostrando il possesso di requisiti strutturali ed organizzativi adeguati, di
competenze e risorse specificamente destinate al Servizio Civile Nazionale.
Enti no
profit
La definizione di ente no profit è
molto generica e comprende realtà veramente diverse fra loro. Di fatto, è
l'espressione che identifica tutte le organizzazioni (associazioni, circoli,
comitati ecc.) che svolgono attività senza scopo di lucro, ovvero enti
giuridici o sociali creati per produrre beni o servizi e che non possono essere
fonte di reddito, profitto o altro guadagno di tipo finanziario per quanti le
costituiscono, le controllano o le finanziano. Questo non significa che
l'attività non debba generare il reddito necessario a remunerare il lavoro di
chi vi opera, ma che gli utili non possono essere distribuiti e devono essere
reinvestiti nel perseguimento del fine primario dell'organizzazione.
Formatore
Dipendente o altro personale con
contratto specifico in possesso di titolo di studio di istruzione superiore, con
esperienza professionale in ambito formativo di almeno tre anni, di cui uno
nell'ambito specifico del servizio civile. L'esperienza di servizio civile può
essere sostituita, in fase di prima attuazione, dalla frequenza di un percorso
formativo organizzato dall'Ufficio nazionale. L'incarico di formatore è
compatibile con quello di selettore e di responsabile del monitoraggio.
(Circolare UNSC 10/11/03 n. 53529/I.1).
Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana - GURI
Pubblicazione ufficiale dello Stato, a
cura del Poligrafico (IPZS), nella quale vengono notificati ai cittadini le
norme emanate ed i concorsi pubblici.
Globalizzazione
È il termine utilizzato per indicare
l'evoluzione del contesto economico-sociale che porta alla diffusione di modelli
economici, finanziari e culturali su un'ampia scala geografica. Il fenomeno è
stato agevolato dalle tecnologie telematiche e informatiche.
No profit
È un'espressione di origine americana
che sta per no profit organizations, ovvero organizzazioni che operano senza
avere come fine primario il conseguimento di utili (no profit).
ONG
È la sigla di Organizzazioni non
governative. Sono associazioni di volontariato che operano nel campo specifico
della cooperazione allo sviluppo. Ne sono un esempio, in Italia, fra quelle
ufficialmente riconosciute dal governo: Caritas, Emergency, Gruppo Abele, Mani
Tese.
ONLUS
È la sigla di Organizzazione non
lucrativa di utilità sociale. Le Onlus sono associazioni, cooperative ed enti
no profit che a vario titolo operano sul territorio nazionale. La loro attività
è rivolta a terzi (per esempio, alle categorie sociali svantaggiate).
Operatore
locale di progetto
Dipendente o volontario dotato di
capacità e professionalità specifiche inerenti le azioni e gli obiettivi del
progetto, in grado di fungere da coordinatore e responsabile del progetto in
senso ampio e delle attività dei volontari nello specifico, con caratteristiche
tali cioè da poter essere ''maestro'' al volontario. E' il referente per le/i
partecipanti alla realizzazione del progetto relativamente a tutte le tematiche
legate all'attuazione del progetto, ed è disponibile in sede per almeno 10 ore
a settimana. L'incarico di operatore locale di progetto è compatibile con
quello di Responsabile locale di ente accreditato per la sola provincia di
competenza, di progettista, di selettore e formatore per quanto concerne la sola
formazione specifica. L'operatore locale di progetto potrà ricoprire solo tre
incarichi tra quelli innanzi elencati. Per la qualifica di ''operatore locale di
progetto'' occorre un titolo di studio attinente alle attività specifiche,
oppure titoli professionali evidenziati da un curriculum, in aggiunta ad almeno
due anni di esperienza nelle attività specifiche, unitamente ad una esperienza
di servizio civile, anche ai sensi della legge n.230 del 1998, oppure una
preparazione specifica da acquisire tramite un seminario di almeno un giorno
organizzato dall'Ufficio nazionale. (Circolare UNSC 10/11/03 n. 53529/I.1).
Organizzazioni
di volontariato
Indipendentemente dalla veste giuridica
scelta, sono organismi costituiti per svolgere attività senza fini di lucro,
anche indiretti, per scopi solidali. Le organizzazioni di volontariato si
avvalgono in modo determinante e prevalente delle prestazioni personali,
volontarie e gratuite dei propri aderenti.
Permessi
Sono i permessi di cui possono godere i
lavoratori dipendenti, pubblici e privati. Possono essere retribuiti o non
retribuiti. Ne sono un esempio i permessi per congedo matrimoniale, diritto allo
studio, obblighi militari, maternità, motivi medici e sanitari.L'obiettore ha
diritto di usufruire, per motivi personali, di permessi per periodi di durata
inferiore all'orario giornaliero di servizio. Le ore di permesso, concesse dal
responsabile degli obiettori, devono essere recuperate entro il mese successivo
a quello nel quale sono state fruite.
Privacy
Trattamento dei dati personali. Ai
sensi dell'art. 18, comma 2, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i
dati personali forniti dai richiedenti saranno raccolti per le finalità
istituzionali di gestione del servizio civile e saranno trattati presso una
banca dati automatizzata. Il conferimento di tali dati e' necessario ai fini
della valutazione dei requisiti richiesti per l'ammissione al servizio civile.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle
amministrazioni pubbliche ed agli enti direttamente interessati allo svolgimento
del servizio civile. L'interessato gode dei diritti d'accesso ai dati che lo
riguardano, ai sensi dell'art. 7 del citato decreto legislativo n. 196 del 2003,
tra cui il diritto di ottenere la rettifica, l'aggiornamento, la cancellazione e
l'integrazione dei dati, il diritto di ottenere la cancellazione, la
trasformazione o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, il diritto
di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno
essere fatti valere nei confronti del Direttore generale dell'Ufficio nazionale
per il servizio civile, titolare del trattamento dei dati personali.
Procedimento
disciplinare
Sequenza di atti amministrativi aventi
come soggetti passivi gli obiettori di coscienza e/o i volontari che si rendano
responsabili di comportamenti reprensibili o incompatibili con la natura e la
funzionalità del servizio civile.
Progettista
Dipendente, volontario o altro
personale con contratto specifico che abbia maturato una esperienza almeno
triennale nella progettazione dell'assistenza sociale, dell'ambiente e
protezione civile, della cultura ed educazione. L'incarico di progettista è
compatibile con quello di operatore locale di progetto, di selettore e di
responsabile del monitoraggio. (Circolare UNSC 10/11/03 n. 53529/I.1).
Residenza
È il luogo nel quale una persona vive
abitualmente e può essere diverso dal domicilio, ovvero il luogo in cui una
persona stabilisce la sede principale dei suoi affari e interessi. Il
trasferimento della residenza va denunciato sia al Comune che si lascia sia a
quello dove si intende fissare la dimora abituale.
Responsabile
amministrativo
Dipendente, volontario o altro
personale con contratto specifico, in possesso di diploma di scuola media di
secondo grado ad indirizzo amministrativo-contabile, ovvero titoli professionali
evidenziati da un curriculum, in aggiunta ad almeno due anni di esperienza nelle
attività specifiche, ovvero specifica qualifica di inquadramento nell'organico
se dipendente di enti pubblici. Il responsabile, dipendente (in questo caso
occorre la delibera specifica dell'incarico) o con contratto specifico, deve
avere svolto analoga attività in altri progetti sociali per almeno tre anni; il
periodo è ridotto ad un anno se le attività sono state svolte nell'ambito di
progetti di servizio civile volontario, o presso l'ente che chiede
l'accreditamento, ovvero nel settore specifico di attività. (Circolare UNSC
10/11/03 n. 53529/I.1).
Responsabile
del Servizio civile nazionale
E' responsabile del servizio civile in
tutte le sue articolazioni e manifestazioni, di cui risponde direttamente
all'Ufficio nazionale. Coordina le sedi e l'attività di tutti i responsabili di
sede locale dei progetti, rappresenta, all'interno dell'ente, l'ultima istanza
per le controversie nate con i volontari coinvolti nei progetti, fatte salve
altre autonome modalità dell'ente stesso e fatta salva la responsabilità
generale dell'Ufficio nazionale. E' l'unico soggetto dell'ente accreditato ad
intrattenere rapporti con l'Ufficio nazionale. (Circolare UNSC 10/11/03 n.
53529/I.1).
Responsabile
della selezione
Dipendente, volontario o con contratto
specifico, che abbia svolto l'attività di selezione del personale o di gestione
di risorse umane per almeno un anno. Negli enti accreditati in prima classe
coordina il sistema di selezione. L'incarico di responsabile della selezione è
compatibile con quello di formatore e di progettista. (Circolare UNSC 10/11/03
n. 53529/I.1).
Responsabile
locale di ente accreditato
E' figura necessaria quando siano
attivabili nella stessa provincia 30 o più posizioni di servizio civile
nazionale. E' un dipendente o volontario con esperienze dirette di gestione del
servizio civile volontario in qualità almeno di responsabile di un progetto già
terminato, ovvero in qualità di responsabile di sede di servizio civile di cui
alla legge n.230 del 1998 per la durata di almeno un anno, al quale è affidato
il coordinamento dei progetti che si riferiscono a quella provincia e la
responsabilità della loro gestione amministrativa e organizzativa. In caso di
accordo di partenariato attivo nella sede locale è il delegato all'attuazione
di quanto disposto dall'art.2, comma 1, lett. E del predetto accordo. Deve
dipendere direttamente dall'ente titolare dell'accreditamento, o da una sua
articolazione periferica, o da un ente ad esso legato da vincoli associativi,
federativi o consortili. Rappresenta l'interfaccia per i volontari e per i
responsabili dei progetti per le questioni organizzative, amministrative e
gestionali afferenti ai progetti stessi. L'incarico di responsabile di sede
locale dell'ente accreditato deve risultare da deliberazione degli organi
decisionali dell'ente, sia a livello locale che nazionale. L'incarico di
responsabile locale di ente accreditato è compatibile con quello di operatore
locale di progetto per una sola sede e per la sola provincia di competenza, di
progettista, di selettore e formatore. Il responsabile locale di ente
accreditato può ricoprire solo tre incarichi tra quelli innanzi elencati.
(Circolare UNSC 10/11/03 n. 53529/I.1).
Sanzioni
disciplinari
Atti conclusivi dei relativi
procedimenti emessi dall'Ufficio nei confronti degli obiettori di coscienza e/o
dei volontari.
Sede
di impiego di servizio civile
E' il luogo nel quale il volontario o
l'obiettore presta servizio.
Servizio
civile nazionale
Insieme di attività a carattere
volontario aventi come finalità il coinvolgimento responsabile delle giovani
generazioni in servizi di utilità sociale mirati a costituire e a rafforzare i
legami e la coesione della società civile.
Sistema
di formazione
Risorse umane, tecniche e specifico
know how capaci di garantire la formazione ai volontari e alle restanti figure
del servizio civile nazionale con indicazione degli standard qualitativi,
individuazione delle risorse umane e strumentali, e procedure di valutazione dei
livelli di apprendimento raggiunti. Deve essere inoltre previsto un progetto di
formazione permanente dei formatori. Il sistema è
considerato adeguato alle dimensioni dell'ente con la presenza di almeno un
formatore per ogni duecento volontari o frazione di duecento. Il sistema è
coordinato da un responsabile, dipendente o con contratto specifico, in possesso
di titolo di istruzione superiore, in possesso di esperienza di almeno un anno
nell'organizzazione, gestione logistica e amministrativa, coordinamento di un
sistema di formazione rivolto a obiettori di coscienza o volontari del servizio
civile nazionale. (Circolare UNSC 10/11/03 n. 53529/I.1).
Sistema
di monitoraggio e di valutazione del servizio civile
Permanente, incentrato sulla efficacia
e l'efficienza delle attività previste dal progetto e quelle di formazione dei
volontari, capace quindi attraverso l'analisi seriale delle rilevazioni di
individuare gli eventuali scostamenti da quanto previsto in progetto, di
valutarne l'impatto sul risultato finale e di suggerire gli eventuali
accorgimenti. Il sistema è coordinato da un responsabile il cui incarico è
compatibile con quello di formatore e di progettista. (Circolare UNSC 10/11/03
n. 53529/I.1).
Sistema
di progettazione
Risorse umane, tecniche e specifico
know how capaci di garantire la qualità e l'eccellenza dei progetti di servizio
civile mediante l'applicazione ed il rispetto di parametri definiti. Il sistema
è coordinato da un responsabile in possesso dei requisiti di progettista.
(Circolare UNSC 10/11/03 n. 53529/I.1).
Sospensione
della convenzione
Provvedimento unilaterale e motivato
mediante il quale l'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, a seguito di gravi
e reiterate inadempienze dell'Ente ai sensi dell'art.18 della legge 8 luglio
1998 n.230, dispone la sospensione dell'assegnazione degli obiettori di
coscienza e/o dei volontari.
Terzo
settore
È il settore composto dalle cosiddette
imprese sociali.
Tesserino
di riconoscimento
Elemento fisico con cui sono
individuati e contraddistinti,mediante l'elencazione di dati personali, gli
obiettori di coscienza e/o i volontari.
Tutor
per il servizio civile
Dipendente, volontario o altro
personale con contratto specifico, che abbia svolto l'attività di tutor in
altri progetti sociali per almeno tre anni. Il periodo è ridotto ad un anno se
le attività di tutoraggio sono state svolte nell'ambito di progetti di servizio
civile volontario, o presso l'ente che chiede l'accreditamento, ovvero nel
settore specifico di attività. Il tutor, dotato di capacità di gestione delle
risorse umane ed incline alle relazioni interpersonali, rappresenta la figura di
prima istanza per i volontari, facilita il loro ingresso nelle strutture
dell'ente, li accompagna durante il percorso formativo e lo svolgimento delle
attività previste dal progetto. Svolge attività di supervisore delle attività
effettuate in relazione a quelle previste in costante contatto con i
responsabili dei progetti. Risponde al responsabile locale di ente accreditato
per il quale redige periodiche relazioni sull'andamento delle attività, con
particolare riferimento al grado di soddisfazione dei volontari ed agli aspetti
organizzativi che influiscono negativamente sull'andamento delle attività.
(Circolare UNSC 10/11/03 n. 53529/I.1).
Volontariato
È l'attività prestata in modo
personale, gratuito e spontaneo, tramite un'organizzazione che persegue, senza
fini di lucro, l'obiettivo della solidarietà sociale (organizzazione di
volontariato). Si tratta di lavoro svolto da operatori non retribuiti ed è un
aspetto tipico del no profit.